Coney Island è un luogo magico. È lì che è stato coniato il termine “Luna Park”, è lì che nel 1870 è stato inventato l’hot dog ed è sempre lì che si trova la Wonder Wheel, la Ruota delle Meraviglie che dà il titolo all’ultima fatica di di Woody Allen.
Il regista ha sempre avuto una particolare passione per quel luogo e lo ha dimostrato al mondo intero nel 1977 con Io e Annie, inserendo proprio nel suo parco dei divertimenti, sotto le sferraglianti montagne russe conosciute come ‘Cyclone’, la memorabile casa dell’infanzia del giovane protagonista Alvy Singer.
Molti ricordi felici legano Woody Allen a Coney Island:
I suoi giorni di gloria appartengono ad un’epoca molto precedente alla mia nascita, ma quando ci andavo era ancora molto emozionante.
In un epoca precedente, più precisamente negli anni ’50, è ambientato anche La Ruota delle Meraviglie e non esisteva luogo migliore di Coney Island come location per quest’avventura cinematografica ricca di passione, di violenza e di tradimenti:
Mi ha sempre colpito molto. Lì c’era tanta gente pittoresca, e così tante attività complicate e contrastanti che l’atmosfera era particolarmente vitale. Ho pensato che sarebbe stato uno scenario molto stimolante in cui ambientare una storia drammatica.
La Ruota delle Meraviglie arriverà nelle sale italiane il 14 dicembre. Il film racconta la storia di quattro personaggi le cui vite si intrecciano nella frenesia del parco di Coney Island negli anni Cinquanta: Ginny (Kate Winslet), ex attrice emotivamente instabile che lavora come cameriera in un ristorante di pesce; Humpty (Jim Belushi), rozzo marito di Ginny che fa il manovratore della giostra; Mickey (Justin Timberlake), affascinante giovane bagnino che sogna di diventare un drammaturgo; e Carolina (Juno Temple), figlia di Humpty, che si nasconde nell’appartamento del padre per sfuggire ad alcuni gangster. QUI trovate la pagina Facebook del film.